Una sera tra le stelle a Milano

Una sera tra le stelle a Milano

IL CONTRASTE- via Meda,2-Milano

13 Marzo 2024 ore 21

Cosa assaggeremo lo sapremo solo al momento del servizio perché il menu è tutta una sorpresa.

Il ristorante l’ho conosciuto per caso nel 2015 seguendo la guida Michelin. Dopo circa 9 anni siamo tornate in questo

Aspettiamo qualche minuto per capire come evolve la cena. Sui tavoli nessuna mise en place, un copri tavolo in silicone che poi ci spiegheranno essere un’esperienza sensoriale che in verità non abbiamo vissuto. Scegliamo una bottiglia di Champagne da una lista vini assolutamente scarna ma la nostra scelta risulterà eccezionale sia per gusto che per abbinamento di quella che sarà la nostra cena

… si parte

Les amuse bouches in entré sono un gioco di emozioni che ci cattura: 5 assaggi in piccoli piattini che nascondono un sentimento che si svelerà solo dopo l’assaggio rigorosamente in senso orario, rovesciando il piattino

Saluto: mochi, gamberetti ed alga mori ;

Amore: pappa al pomodoro e limone;

Bacio: tartare di rombo, barbabietola e ciliegie;

Amicizia: pizza fritta e marinara;

Gioco: foie gras,mandarino e nocciole

Restiamo entrambe catturate dall’Amicizia e dall’Amore

In sequenza assaggeremo il calamaro Mirò! Colpisce il piatto che sembra una tela dipinta e che regala un’emozione straordinaria per niente tradita dal gusto e che sprigiona il sapore del mare in tutti i colori.

i Noodles di capasanta, parmigiano e dashi. Anche qui la cozza di ceramica che contiene l’assaggio emoziona e ci diverte molto,

“Spaghetti” alle vongole. Qui il cuore si spalanca: tutto il sapore di uno spaghetto a vongole in un bottone di pasta che racchiude davvero tutto il sapore del frutto di mare, sapido e profumato. Peccato che appena lo gusti, è già finito!

Rognoni di coniglio, anguilla affumicata ed aceto. Questo assaggio è riuscito a farci superare qualche resistenza iniziale, ma bisogna dire che è stato un assaggio davvero sublime.

Bue alla brace e la sua bresaola. Una nuvola di carne che resterà nella memoria.

Pluma si maiale iberico, ricci di mare e burrata

ed infine…

Insalatina liquida, pomodoro ed aceto( nella foto la Boule verde da schiacciare sotto la lingua in un sol morso per un’esplosione di fragranza)

Fragole, yogurt e cereasli

Brulle di pastiera

per finire non poteva mancare il sigaro… di cioccolato, castagne e whiskey

Che dire? Un’ esperienza del palato che non si può descrivere ma solo vivere. Una serata resa ancora più pregnante dalla compagnia di una buona amica e dalla cortesia del personale in sala: tutto perfetto. Per la prima volta abbiamo deliberatamente lasciato parlare le foto, perché le sensazioni sono state difficili da tradurre in aggettivi e parole. Provare per credere.

Unico neo la tovaglia che non ha sortito l’effetto sensoriale promessoci, ma perdoniamo con grande piacere e contiamo di tornarci presto. Consigliatissimo.

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